Here's the news from Zenit... Unfortunately it is in Italian only. Any Paisans out there that can give us a freeplation?
http://www.zenit.org/italian/
Codice: ZI06040706
Data pubblicazione: 2006-04-07
Seconda riunione di Benedetto XVI con i capi dei dicasteri della Curia romana
CITTA’ DEL VATICANO; venerdì, 7 aprile 2006 (ZENIT.org).- Questo venerdì mattina, nel Palazzo Apostolico vaticano, Benedetto XVI ha presieduto una riunione con i capi dei dicasteri della Curia romana.
La Sala Stampa della Santa Sede ha confermato che l’incontro si è svolto nella Sala Bologna senza offrire dettagli sugli argomenti trattati.
E’ la seconda riunione con queste caratteristiche convocata dal Papa, dopo quella celebrata il 13 febbraio in cui, tra le altre questioni, si è affrontato il tema della riconciliazione con la Fraternità di San Pio X, fondata dall’Arcivescovo Marcel Lefebvre.
Successivamente, il Papa ha chiesto che questo argomento fosse affrontato anche nella riunione di tutti i Cardinali del mondo svoltasi alla vigilia del Concistoro, il 23 marzo.
Dopo quell’incontro, il Cardinale Darío Castrillón Hoyos, prefetto della Congregazione vaticana per il Clero e della Commissione Pontificia “Ecclesia Dei”, ha riassunto le conclusioni affermando che la Chiesa “attende a braccia aperte” i seguaci di monsignor Lefebvre.
“Ora si studia il miglior modo”, ha aggiunto il porporato colombiano in risposta alla domanda sulla possibilità di concedere loro una “prelatura” dipendente dal Papa.
Nel corso di quella riunione, il Papa ha incaricato il Cardinale Francis Arinze, prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, di presentare la questione della riforma liturgica post-conciliare e l’utilizzo del Messale di San Pio V, anteriore alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, richiesto dai cosiddetti “tradizionalisti”.
La Conferenza Episcopale francese ha pubblicato questo venerdì un comunicato al termine della sua Assemblea Plenaria in cui rivela che “nelle settimane o nei mesi futuri” il Papa “dovrebbe dare direttive per facilitare il cammino verso un possibile ritorno ad una piena comunione”.
Il 2 luglio 1988, Giovanni Paolo II ha constatato nella lettera apostolica Ecclesia Dei che l’“illegittima” ordinazione di quattro Vescovi in seno alla Fraternità da parte di monsignor Lefebvre (30 giugno 1988) costituiva “un atto scismatico”.
Quell’ordinazione ha stroncato i tentativi di accordo tra la Santa Sede e la Fraternità, portati avanti dal Cardinale Joseph Ratzinger, allora prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, a nome di Giovanni Paolo II.
Monsignor Lefebvre è morto il 25 marzo 1991. Il suo successore alla guida della Fraternità è uno dei Vescovi ordinati, monsignor Bernard Fellay, che Benedetto XVI ha ricevuto in udienza privata il 29 agosto 2005.